Nei principali paesi dell’Unione Europea  i sistemi di certificazione di prodotto, si basano su organizzazioni che predispongono i processi di valutazione e validazione delle EPD secondo dei programmi che ogni ente o organizzazione struttura.
Alcuni sistemi, hanno raggiunto una definizione tale, da permettere ad utenti o investitori di ottenere un’indicazione precisa della performance di uno specifico prodotto da costruzione.
Il rischio di avere informazioni scientificamente non comprovate e metodologie inesatte, ha spinto la Comunità Europea a definire una serie di strumenti di analisi basati sull’approccio “life cycle” e riferiti alle norme internazionali norme ISO 14000, individuando criteri di univocità, credibilità, comparabilità ed oggettività, con il fine di poter comunicare gli esiti di una valutazione del ciclo di vita mediante un riferimento a un sistema di comunicazione codificato.
Nel settore edilizio è stato riconosciuto che lo strumento più efficace per i prodotti edilizi è la Dichiarazione ambientale di prodotto (EPD - Environmental Product Declaration), una sorta di Carta d’identità  ambientale.
Gli EPD sono documenti volontari su azione del produttore che, dopo un processo di verifica dei contenuti, accompagneranno la commercializzazione del prodotto.
In ambito Europeo i sistemi di certificazione e dichiarazione ambientale di prodotto (EPD), sono in genere governati da soggetti privati con la collaborazione di enti di ricerca, associazioni di categoria, ma anche di enti statali, come Ministeri dell’ambiente, del commercio, dell’industria con l’ obiettivo  di promuovere prodotti sostenibili con l’ambiente