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Gli Ecolabel per edifici, considerano vari aspetti della sostenibilità oltre a quelli energetico-ambientali (consumo di risorse, emissione di CO2, uso di energie rinnovabili e non, etc.) includono aspetti che sono di tipo sociale, correlati a esigenze di salute, comfort, sicurezza, fruibilità ecc., quali ad esempio i requisiti acustici e quelli di accessibilità.
Gli ecolabel o etichette di sostenibilità di edifici, fanno riferimento per la definizione dei requisiti minimi, a soglie stabilite da normative regolamentari o volontarie o a criteri di qualità definiti in ambito di organismi che gestiscono il marchio e che si connotano come strutture finalizzate a orientare il mercato, promuovere la qualità, difendere le informazioni ai consumatori ecc. I requisiti minimi, ma anche i livelli migliorativi e le classi di qualità che ne derivano, non possono essere stabiliti a livello internazionale, se non nella scelta dei parametri da adottare. I livelli prestazionali richiesti, ricadono infatti nelle competenze di Enti di gestione e controllo o di promozione e tutela, operanti in determinati territori, aree geografiche, nazioni o regioni. Generalmente le etichette ambientali presenti in Europa, si sono sviluppate su base volontaria in risposta alle pressanti istanze del mercato; ad oggi sono disponibili diversi strumenti a livello nazionale e la grande sfida è l’armonizzazione a livello europeo dei criteri, dei metodi, dei parametri di valutazione, della contestualizzazione per aree geografiche, dei livelli prestazionali che configurano le classi di qualità. Se vuoi saperne di più ...BREEAM (BRE)http://www.breeam.org/ Leed (United States Green Building Council) http://www.usgbc.org/ DGNB (German Sustainable Building Council) http://www.dgnb.de SWAN (Nordic Ecolabelling Board) http://www.svanen.nu Minergie (Associazione Minergie) http://www.minergie.ch Protocollo ITACA (ITACA) http://www.itaca.org HQE (CSTB & CUALITEL) http://www.assohqe.org/ VERDE (iiSBE- España) http://www.gbce.es LiderA (Instituto Superior Técnico) - LEED http://www.lidera.info |
ARCHITETTURA E CLIMA LOCALE: strategie innovative per ridurre i consumi energetici e rispondere alle esigenze di comfort estivo dell'area mediterranea. INCLUSIVITÀ E MUTAMENTO: nuovi modelli di fruizione degli spazi urbani e abitativi, capaci di supportare le nuove istanze sociali e interculturali. IDENTITÀ E COMPETITIVITÀ: focus su elementi distintivi architettonici, climatici e culturali della Toscana e più in generale dell'area mediterranea, per rilanciare la competitività delle aziende stimolando la capacità di cooperazione sui temi dello sviluppo sostenibile. TRASFORMAZIONE URBANA E QUALITÀ AMBIENTALE: stimolo del mercato delle costruzioni verso soluzioni appropriate alle nuove esigenze sociali e più compatibili con l'ambiente, per la transizione verso una città sostenibile. INNOVAZIONE E TRADIZIONE: valorizzazione delle tradizioni architettoniche per sviluppare componenti edilizie ad alte prestazioni energetiche e compatibilità ambientale.
Etichette Ambientali per edifici
Focus Retrofitting
A portare fuori dalla crisi l’edilizia sarà il mercato della riqualificazione degli edifici esistenti. Lo sostengono ormai tutti i più autorevoli osservatori del mercato delle costruzioni.
Le risorse
Il Centro di Divulgazione e Formazione, costituitosi durante lo svolgimento del progetto Abitare Mediterraneo, è situato a Lucca presso il Polo Tecnologico Lucchese ed è gestito da LUCENSE.
Elemento caratterizzante è l’Esposizione permanente allestita nell’ambito del progetto Abitare Mediterraneo.
L’Esposizione, dedicata ad aziende produttrici e a centri di ricerca, è il “cuore” delle attività del Centro.
Il Catalogo Abitare Mediterraneo consente la ricerca di prodotti e tecnologie innovative per il settore edilizio finalizzate al risparmio energetico nel territorio del bacino del Mediterraneo.
Il progetto nasce dal raggruppamento di dodici aziende leader nella regione Toscana e Centri di Ricerca universitari coordinati dal Dipartimento di Tecnologia per l'Architettura e Design.