RIECO (ri-e-costruire) è un progetto culturale con obiettivo la sostenibilità, la cui prima applicazione concreta riguarda il programma di rigenerazione urbana dell'area della Briglia, nel Comune di Vaiano (PO) - fin dal '700 zona di insediamento industriale in prossimità del fiume Bisenzio, il cui corso d'acqua tramite deviazioni (briglie) venne sfruttato coem risorsa energetica per la movimentazione delle macchine - è attualmente occupata da immobili, anche produttivi, in parte dismessi ed è caratterizzata da degrado e da carenza di servizi.
La parte centrale ospita il nucleo antico del "villaggio-fabbrica", dal quale emergono le strutture originarie dell'ex fabbrica Forti, in cui sono evidenti le testimonianze delle trasformazioni dell'impianto produttivo da cartiera a fonderia, e oggi occupate da attività legate al settore tessile.
Le invarianti del progetto sono:
- il riferimento ai principi e al network ABITARE MEDITERRANEO
- la scelta strategica della riqualificazione di aree già urbanizzate
- l'introduzione dei canoni del project management (controllo tempi/costi/qualità)
- l'adesione al modello Ecoquartieri in Italia
Il Piano di Recupero di iniziativa privata (2009), promosso da consorzio pratese Cooperative Abitazione e Consorzio EDILCOOP di Prato, ne ha definito il quadro operativo, prevedendo:
- il recupero, a prevalenza residenziale, del comparto lungo il fiume Bisenzio;
- una nuova centralità affidata al riuso della ex fabbrica Forti e dei manufatti circostanti per residenze, attività commerciali, spazi sociali e attività culturali;
- la valorizzazione del lungofiume tramite una fascia verde e una pista ciclopedonale e aree attrezzate
- la riconfigurazione dello spazio pubblico realizzando il fabbisogno di standard e di servizi ipotizzati dal Piano Strutturale.
Il Piano si propone gli obiettivi di:
- riqualificazione ambientale con demolizione dei manufatti industriali;
- bonifica dei siti inquinati
- realizzazione di un lungofiume per la fruizione pubblica;
- inserimento di aree verdi, piazze e spazi comuni;
- restauro e valorizzazione degli edifici storici testimoniali;
- qualificazione energetica con azioni mirate allo sfruttamento delle energie da fonti rinnovabili tra cui il rispristino delle cadute d'acqua per la produzione di elettricità.
Dati del progetto
importo complessivo del progetto 36 milioni di euro
20.000 metri quadrati di superficie
140 alloggi
edifici a due e tre piani
parcheggi pubblici 2.630 metri quadrati
verde e aree attrezzate 6.740 metri quadrati
superficie della rete stradale 9.250 metri quadrati
Soggetto promotore
Consorzio Pratese Cooperative Abitazione - Prato
Consorzio EDILCOOP - Prato
Project Management
EPSUS - Musa SRL - Firenze
Franco Landini, project manager
Luigi Pingitore, project manager
Francesco Fanfani, progettazione architettonica
Sara Marchetti, energy management