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29  Giugno 2011
Cresce il network dell'edilizia "verde"

Lo scopo del network Abitare Mediterraneo è sviluppare ricerca industriale, sviluppo precompetitivo e sperimentazione di un sistema aperto per l'integrazione dell'innovazione tecnologica e architettonica e la sostenibilità energetica degli interventi costruttivi e, più in generale, nei processi di trasformazione dell'ambiente costruito, privilegiando quelli sul patrimonio edilizio esistente.
Il network consente uno scambio continuo di informazioni e conoscenze, che permettono di concretizzare i risultati delle attività di ricerca in un piano, un progetto o un disegno relativo a prodotti, processi produttivi o servizi nuovi, modificati, migliorati.


In Evidenza

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29 giugno 2011
Cresce il network dell'edilizia "verde"

Abitare Mediterraneo nasce nel 2009 dalla sinergia con 12 aziende toscane e l'Università
all’interno del programma europeo POR CReO 2007-2013 "Programma Operativo Regionale
obiettivo "Competitività Regionale e Occupazione", attraverso il quale la Regione Toscana sostiene i progetti di investimento delle imprese e degli enti pubblici.
Obiettivo del programma è la promozione di uno sviluppo qualificato, nell'ambito di un quadro di sostenibilità ambientale, da perseguire attraverso il potenziamento della competitività delle imprese e di tutto il “sistema Toscana” e la conseguente crescita dell'economia e dei posti di lavoro. 

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palagio mannelli

 

Arch. Antonella Trombadore

Ricercatore a contratto -
Settore ICAR/12 - Tecnologia dell’Architettura

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Referente tecnico per la gestione e l'attuazione del programma "Abitare Mediterraneo"

Recapito Ufficio
Dipartimento di Tecnologie dell'Architettura e Design "Pierluigi Spadolini" - TAeD
Via S. Niccolò, 93 - 50125 - Firenze (FI)
Tel: 055 205.5561 Fax: 055 205.5599
e_mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Struttura di Afferenza
Dipartimento di Tecnologie dell'Architettura e Design "Pierluigi Spadolini" - TAeD
Via S. Niccolò, 93 - 50125 - Firenze (FI)
Tel: 055 205.5505 Fax 055 205.5599
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URL: http://www.taed.unifi.it/

In qualità di project manager, il referente tecnico svolgerà un ruolo di “intermediazione” tra la gestione strategica e la gestione operativa del progetto. Fa parte del Comitato di coordinamento del Progetto e definisce le linee politiche e la strategie del progetto per assicurare benefici a tutti i partecipanti. Coordina il Comitato Tecnico nella pianificazione operativa delle attività di progetto e della revisione di tutta la documentazione tecnica prodotta durante il progetto.il responsabile ultimo del progetto.

Attività previste

  • Project management, pianificazione, gestione e monitoraggio dei progressi delle singole attività (Workpackage)
  • Aggiornamento periodico del Comitato Tecnico e del Comitato di coordinamento del Progetto sullo stato di avanzamento dei lavori 
  • Coordinamento della redazione dei rapporti tecnici periodici per la Regione Toscana
  • Analisi dei rischi e soluzione di eventuali problemi tecnici che potrebbero influire sul corso del progetto e causare deviazioni o ritardi rispetto alla pianificazione
  • Coordinamento dell'attività di comunicazione, condivisione e scambio documentale/informativo relativo al progetto tra i diversi workpackage, i gruppi di lavoro e gli organi di governo del progetto
  • Gestione della comunicazione verso terzi, relativamente ai risultati raggiunti e più in generale riguardanti lo svolgimento del progetto
  • Coordinamento delle attività di promozione, formazione, monitoraggio, valutazione e disseminazione del progetto



Prof. Roberto Bologna

Professore associato
Settore ICAR/12 - Tecnologia dell’Architettura

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Componente Comitato Scientifico e responsabile
Obiettivi Operativi 1 e 6

Recapito Ufficio
Dipartimento di Tecnologie dell'Architettura e Design "Pierluigi Spadolini" - TAeD
Via S. Niccolò, 93 - 50125 - Firenze (FI)
Tel: 055 205.5510-5579 Fax: 055 205.5599
e_mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Struttura di Afferenza
Dipartimento di Tecnologie dell'Architettura e Design "Pierluigi Spadolini" - TAeD
Via S. Niccolò, 93 - 50125 - Firenze (FI)
Tel: 055 205.5530 Fax 055 205.5599
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URL: http://www.taed.unifi.it/

In qualità di leader dell’Obiettivo Operativo 1, controlla l’analisi e la mappatura delle risorse conoscitive e produttive in Toscana con particolare riferimento agli aspetti normativi, di innovazione tecnologica (know how) e di competitività aziendale, per sistematizzare la ricerca di base sulle tipologie di componenti innovativi presenti sul mercato, individuando materiali utilizzati, dimensioni, prestazioni, tipologia di applicazioni e costi, valutando la possibilità di innovare componenti già esistenti o, piuttosto di orientarsi allo studio, sviluppo, progettazione e realizzazione di nuovi prodotti e sistemi. La ricerca permette quindi di ampliare il quadro conoscitivo toscano, di definire un quadro esigenziale e realizzare una mappatura (database) delle risorse conoscitive e tecnologiche e scenari di innovazione.

Attività previste

  • Attuare una ricerca sulle possibili ottimizzazioni dei prodotti/processi
  • Precisare gli obiettivi e i confini di analisi alla scala di prodotto – sistema ambientale – processo
  • Acquisire i dati relativi alla produzione industriale
  • Creare una rete di competenze e strutturare un database
  • Ricercare e sviluppare soluzioni progettuali
Come responsabile dell’Obiettivo Operativo 6 verifica la strutturazione dei percorsi formativi specialistici per i tecnici professionisti, per condividere le soluzioni tecnologiche e architettoniche adottate. Inoltre verifica l’ideazione e strutturazione del Centro di Divulgazione e Formazione, come spazio dedicato ai produttori toscani, dove saranno esposti componenti per l’edilizia, selezionati sulla base della qualità e della coerenza con il tema.

Attività previste

  • Pianificare e gestire le attività di formazione e coaching per i tecnici dell’azienda.
  • Organizzare workshop progettuali e seminari interdisciplinari come momento di “partecipazione” al progetto e condivisione nell’identificazione di scenari del sistema integrato.
  • Pianificare e strutturare il Centro di Divulgazione del know-how come esposizione permanente della produzione innovativa finalizzata al risparmio energetico.
  • Sviluppare le “misure di accompagnamento e supporto all'innovazione” per accrescere la competitività delle aziende coinvolte, stimolare il loro riposizionamento e aprire nuovi scenari di penetrazione di mercato nei settori collegati al risparmio energetico negli edifici.
  • Ideare un Centro di Competenza come “reference point” di tutti i portatori di interesse, creando sinergie con un ampio tessuto economico e sociale a scala regionale.

Prof. Marco Sala

Professore ordinario
Settore ICAR/12 - Tecnologia dell’Architettura

Responsabile scientifico Abitare Mediterraneo
Responsabile Obiettivi Operativi 2,5,7,8

Recapito Ufficio
Dipartimento di Tecnologie dell'Architettura e Design "Pierluigi Spadolini" - TAeD
Via S. Niccolò, 93 - 50125 - Firenze (FI)
Tel: 055 205.5556 Fax: 055 205.5599
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Struttura di Afferenza
Dipartimento di Tecnologie dell'Architettura e Design "Pierluigi Spadolini" - TAeD
Via S. Niccolò, 93 - 50125 - Firenze (FI)
Tel: 055 205.5505 Fax 055 205.5599
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URL: http://www.taed.unifi.it/

Il Responsabile scientifico è il responsabile ultimo del progetto Abitare Mediterraneo: agisce come responsabile del soggetto capofila nei confronti della Regione e presiede il Comitato scientifico e di coordinamento di progetto, assicurando la coerenza dell'implementazione del progetto rispetto agli obiettivi prefissati.

È anche il responsabile della gestione finanziaria del progetto e ha il compito di rendere disponibile il personale adeguato per gli adempimenti amministrativi, come la presentazione dei rendiconti finanziari, provvedendo alla verifica e al monitoraggio del budget rispetto ai progressi del progetto.

In qualità di Responsabile dell’Obiettivo Operativo 2 cura la fase di Sviluppo Progettuale, che si declina alle diverse scale del processo edilizio (componente/sistema/progetto edificio/processo), accompagnando da un lato, le aziende nella definizione concettuale di nuovi prodotti e componenti tecnologici, simulandone dall’altro, le prestazioni energetiche e gli scenari di progetto, come ipotesi di integrazione dell'innovazione di prodotto e di processo. In questa fase sono sviluppati nuovi modelli procedurali e normativi.

Attività previste
La realizzazione di questo Obiettivo Operativo implica lo svolgimento in parallelo di due macro attività:

  • Ricerca e sviluppo di soluzioni progettuali
  • Simulazioni e verifiche prestazionali (termoigrometriche – energetiche – meccaniche)
In veste di Responsabile dell’Obiettivo Operativo 5 controlla la fase di Verifica e Testing delle soluzioni tecnologiche proposte, sia a scala di “prodotto” che di “processo”, che vede da un lato la creazione di componenti, dall'altro la realizzazione e implementazione della Test Cell, come laboratorio tecnologico in cui si opera, per la verifica delle prestazioni energetiche, con strumentazioni all'avanguardia.

Attività previste
Due filoni di attività vengono sviluppate parallelamente come momenti di sperimentazione delle idee e soluzioni tecnologiche individuate nelle fasi precedenti.
Viene realizzata una Test Cell in cui testare in condizioni reali i componenti innovativi e assemblarli in sistemi integrati da testare con monitoraggi spot e stagionali.
Parallelamente si sviluppano progetti di riqualificazione urbana e interventi di nuova edificazione in cui testare l’integrabilità delle soluzioni innovative proposte. Sono inoltre sperimentati nuovi modelli procedurali per stimolare e agevolare l’integrazione dell’innovazione nei casi studio.

Per la gestione e rendicontazione, Obiettivo Operativo 7, per tutta la durata del progetto controlla le seguenti attività: il coordinamento dei partner e il controllo timing e budget.

Attività previste
Tutte le attività sono finalizzate al raggiungimento degli obiettivi di progetto, al rispetto dei tempi previsti di realizzazione e al mantenimento budget assegnato. È prevista un’attività costante di monitoraggio, valutazione dei rischi e degli scostamenti dagli obiettivi dichiarati, in particolare:

  • Realizzare il progetto Abitare Mediterraneo e raggiungere gli obiettivi con risultati di successo.
  • Seguire criteri di qualità nella gestione tutte le fasi operative del progetto.
  • Stimolare le aziende nella corretta implementazione delle attività.
  • Monitorare e controllare la corretta esecuzione delle attività.
  • Sviluppare il Logical frame analysis.
Per quanto riguarda l’Obiettivo Operativo 8 controlla l’organizzazione della piattaforma multimediale (sito web-portale) come rete per l’innovazione tecnologica e comunicazione delle attività svolte in “Abitare Mediterraneo”. Attività previste
  • Adottare un sistema di Comunicazione integrata e diffusione dei risultati articolata su due livelli: interna, per la corretta ed agile gestione dal progetto e del trasferimento delle informazioni; esterna, per una maggiore divulgazione scientifica e coinvolgimento di ulteriori portatori di interesse.
  • Pianificare e Realizzare uno strumento multimediale per la divulgazione dei risultati del progetto e valorizzazione post project ovvero un portale dedicato alle aziende e all’innovazione in Toscana, in cui trovare informazioni sui componenti e sistemi innovativi, sui software di simulazione e verifica delle prestazioni.